A fronte dell’escalation nel conflitto l’Unione Europea ha adottato in data 6 ottobre nuove misure restrittive nei confronti di 30 persone fisiche e 7 società Russe e ha inoltre ampliato i criteri che portano alla definizione di misure restrittive considerando anche la possibilità di colpire coloro che facilitano l’elusione delle sanzioni.
Tra i soggetti colpiti dalle nuove misure restrittive vi sono gli organizzatori dei referendum nelle aree occupate dalla Russia in Ucraina, funzionari di alto rango del Ministero della Difesa russo, figure rilevanti nell’ambito della produzione di armamenti Russia, Alexander Dugin e due cantanti Russe.
Tra le società colpite dalle nuove misure restrittive vi sono società operanti nel settore della difesa e sicurezza Russi e la Commissione Centrale Elettorale della Federazione Russa.
Al momento le misure restrittive Ue si applicano a 1236 individui e 115 società, sembra utile ricordare che i soggetti e le società oggetto di misure restrittive sono soggetti a un blocco dei beni e ai cittadini e alle imprese dell'UE è vietato mettere a loro disposizione fondi. Le persone fisiche sono inoltre soggette a un divieto di viaggio, che impedisce loro di entrare o transitare nei territori dell'UE.
